martedì 5 dicembre 2017

I modelli (reali, virtuali, culturali, sociali, fantastici) delle gambe artificiali

Esistono infiniti modelli di protesi per gli arti inferiori, da quelli già esplorati nei post precedenti ai modelli immaginifici sparsi nel web. Ecco una breve descrizione di alcuni di essi.

Related imageModello Reale 
Protesi realmente esistente, in questo caso si tratta di una protesi che parte da sopra il ginocchio e si articoladue volte in ginocchio e caviglia. Permette una buona mobilità grazie anche a materialicome la fibra di carbonio. Non è per tutte le tasche.






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Modello Virtuale
Le protesi virtuali sono molto spesso dei modelli virtuali in 3D che permettono di prototipare la protesi con un minimo dispendio di energia e, nel caso delle protesi attive, permettono di simularne anche il movimento autonomo.







Image result for peglegModello culturale
Probabilmente per via delle fiabe e dei racconti dll'infanzia, è rimasta come eredità culturale il concetto della "gamba di legno" a cui tutti pensano non appena si parla di protesi per gli arti inferiori.







Image result for wheelchairModello sociale
A livello sociale accade un fatto particolare: a seconda della visibilità o meno della protesi si ha la tendenza a classificare il portatore come "normale" o "disabile". Questa mancanza di consuetudine con gli amputati genera spesso e volentieri situazioni imbarazzanti, spesso risolte in modo umoristico dagli stessi menomati.


Image result for iron man legsModello fantastico
Il modello fantastico si discosta nettamente dalle problematiche sanitarie per atterrare direttamente sugli esoscheletri in grado di amplificare la forza e l'agilità umana permettendo addirittura, in alcuni fumetti, il volo grazie a razzi sotto ai piedi.

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Sintesi finale

La partenza di questa panoramica sulle Gambe artificiali è stata una definizione, in più lingue , delle protesi per gli arti inferiori andan...